La CROCE alle Crocette

Nel 1576 nella contrada Crocette alla sommità della strada che sale e scende da Ancona a Loreto, il Vescovo di Ripatransone – Filippo Sega -, Governatore della Marca, fa erigere una colonna in pietra su cui spicca una croce ed ha alla base dei sedili per il riposo dei viandanti. Vi è incisa una scritta in latino che recita: “O forestiero continua serenamente il viaggio poiché il sommo Pontefice Gregorio XIII premuroso del pubblico bene ha voluto prepararti questa comoda via tra i fiumi Aspio e Musone.”

L’anno prima, 1575, in occasione del Giubileo, un enorme numero di pellegrini si porta a Roma  e non pochi di questi “romei” proseguono poi per il Santuario Mariano di Loreto per cui il Pontefice (Castelfidardo era nello Stato Pontificio) decide che si rende indispensabile realizzare una strada più consona e sicura, senza dover attraversare la “Selva” diventato un rifugio di banditi….

Nei testi delle Riformanze leggiamo:

“… 3.6.1576 La comunità deve contribuire con 52 scudi per la nuova strada tra Ancona e Loreto... Questa strada “romana”ordinata da Gregorio XIII deve essere condotta a termine e deve arrivare fino all’Aspio….

Un anno dopo troviamo:

23.6.1576 Lettera del Governatore. La provincia paga la metà delle spese per la strada Loreto Ancona “bene stratam viam”